INTERVISTA BY Michele Cacco for Iced Tears webzine:
- CIAO RAGAZZI, COME PROCEDONO I LAVORI DI PROMOZIONE DI SOUL CRISIS?
R: Ciao Michele! la promozione di “Soul Crisis” è decisamente stressante, ma al contempo, molto soddisfacente. Per ora, ci siamo concentrati molto nel far avere il disco a tante riviste del settore, ma stiamo continuando a mandarlo anche a diverse label. Al tempo stesso, molte persone hanno avuto la possibilità di ascoltarci su myspace, il che è stato molto positivo per avere dei riscontri immediati.
- PENSO CHE L’ALBUM SIA UN BUON PRODOTTO, SEPPURE UN PO’ FRETTOLOSO NELLA REALIZZAZIONE, VOI CHE NE PENSATE?
C: Secondo me l'album è abbastanza d'impatto, non saprei in che genere Metal associarlo vista la varietà di generi che sono stati impiegati. Ha riff in stile Death Metal con parti accattivanti, qualche pezzo più lento in stile New Metal, alcuni riff mi ricordano un po il Black Metal. Io sono uno di quei metallari fissati con gli anni '80, in special modo sul Death Metal, quindi forse il mio parere è un po di parte, soprattutto sui generi metal nuovi che stanno “uscendo”. Tenendo conto che il tutto è stato registrato in maniera “fai da te”, penso che il risultato sia più che soddisfacente visto l'impegno che ha messo Andrea nel registrare il tutto con attrezzature “casalinghe”.
R: Sono pienamente d'accordo con te. Abbiamo fatto tutto nel minor tempo possibile. Pensa che la voce è stata registrata in una manciata di ore..Ma il tutto è stato molto naturale. Non abbiamo forzato le registrazioni, anche se, a dir la verità, non vedavamo l'ora di avere il disco tra le mani, ma credo sia normale. Il tutto è filato abbastanza liscio, se un giorno non avevamo voglia di registrare nessuno ce lo imponeva, abbiamo cercato di minimizzare i tempi solo quando abbiamo notato che non avevamo bisogno di troppo tempo (perdonate il gioco di parole hehe).
A: Credo che il demo sia un buon prodotto almeno per quanto riguarda le canzoni, secondo me è abbastanza orecchiabile e fila liscio. Per quanto riguarda la produzione, il fatto è che non avendo materialmente i soldi e quindi le apparecchiature, nonchè poca esperienza sul campo dell'incisione, al momento dobbiamo accontentarci di questo. Nel tempo cresceremo.
- PENSATE CHE L’ALBUM SAREBBE STATO PIU’ CURATO SE AVESTE AVUTO PIU’ TEMPO PER COMPLETARLO?
R: Di sicuro. In alcuni frangenti, per non usufruire di ulteriore tempo e perchè ci andava bene comunque così, abbiamo sorvolato su qualcosa che si poteva sistemare.
A: Sicuramente si! Ma il problema principale è sempre quello che i programmi e gli hardware costano cifre spropositate per quanto ci riguarda ;-) Abbiamo cercato di fare come potevamo e con quello che siamo riusciti a reperire.
- QUANDO E COME AVETE DECISO DI UNIRVI PER FORMARE I NUOVI BEYOND THE GATES?
A: E' una storia molto lunga... In poche righe non posso raccontare tutto. Purtroppo non ci siamo ancora presi la briga di inserire la biografia per esteso nei vari siti/blog.
R: E' nato tutto in modo così naturale..Andrea sapeva che fino a qualche anno fa cantavo e per questo mi contattò, mi diede le tracce dei BTG, e poco dopo gli dissi che mi avrebbe fatto piacere prendere parte alle registrazioni e quindi mi occupai dei testi. In seguito alla prima sessione di registrazione della voce, mi chiese se mi interessava entrare definitivamente nel progetto. Ora siamo quì a parlare di “Soul Crisis”.
- LA VOSTRA IMMAGINE E' PIUTTOSTO FORTE. VOLETE PROVOCARE GLI ASCOLTATORI?
A: Io spero solamente che le canzoni siano buone e piacciano agli amanti del genere e non solo.
C: Si, come ogni gruppo che lancia un cd al pubblico vogliamo lasciare gli
ascoltatori soddisfatti del lavoro fatto.
R: Sicuramente la musica e i testi sono d'impatto, c'è tanta rabbia e vorremmo che l'ascoltatore percepisse le nostre sensazioni ed emozioni che non riusciremmo mai ad esprimere in altri modi. Inoltre, cerchiamo di dare un buon messaggio.
- CHE SENSAZIONI AVETE PROVATO QUANDO AVETE COMPLETATO LE REGISTRAZIONI DI "SOUL CRISIS"?
A: Personalmente ero molto felice perchè era da molto che aspettavo di fare questo disco.
R: Sicuramente la prima sensazione è stata la curiosità. Ogni volta che terminavamo le registrazioni vocali ero molto curioso di risentire la traccia completata, anche perchè erano tre anni che non toccavo il microfono. E poi, sono subentrate la positività, l'appagamento e una certa aria di contentezza generale.
C: La parte che faccio io è minima, quindi non ho fatto particolari sforzi nel completare il cd. Alla fine però sono contento che dopo “mesi” di contrattempi si sia risolto il tutto, ottenendo buoni riscontri anche col pubblico che ha avuto occasione di ascoltare il tutto.
- E’ FILATO TUTTO LISCIO IN FASE DI REGISTRAZIONE E PRODUZIONE ?
A: Non avendo molta esperienza sull'home-recording diciamo che è stato un pò un casino =) Adesso già ci capisco qualcosa di più (ha ha ha)
C: Nella registrazione non sempre è filato tutto liscio. Come tutte le band che registrano senza usare una sala di incisione, abbiamo avuto qualche problema con i programmi che ci rallentavano con la registrazione, in special modo per la batteria. Alla fine abbiamo finito il tutto portando un po di pazienza ed insistendo.
R: Escludendo qualche intoppo, direi che è andato tutto per il verso giusto.
- E COME è STATO RIASCOLTARE IL DISCO FINITO?
R: Ascoltare il disco tutto d'un fiato è stato emozionante. La felicità è davvero tanta. Ma credo sia stato molto più emozionante, stimolante e appagante leggere tanti commenti e messaggi da parte di persone da ogni parte del mondo che spendono bellissime parole e ci scrivono per farci i complimenti o anche solo per dirci qual'è la canzone che preferiscono. Leggere alcune recensioni positive è stato sorprendente, speriamo di non portare sfortuna per tutte le altre recensioni che usciranno (hehe).
- QUALCHE ANTICIPAZIONE SUL NUOVO MATERIALE? STATE GIA' LAVORANDO SUI NUOVI PEZZI?
R: Non so se possiamo dare qualche anticipazione. Il disco è pronto, a breve sceglieremo la tracklist, perchè abbiamo diverse canzoni pronte e, ovviamente, non possiamo metterle tutte. Sarà un lavoro più complesso e richiederà sicuramente più tempo in fase di registrazione, negli arrangiamenti delle voci e nel mastering. Sarà una specie di evoluzione, un pò diverso da “Soul Crisis”, vogliamo metterci in gioco.
- A VOI LE ULTIME PAROLE:
A: Un grazie a tutte le persone che ci stanno supportando e a tutti i recensori che hanno speso belle parole per nostra musica! Grazie per l'intervista.
R: Grazie per la chiaccherata Michele. Un saluto a chiunque supporti i Beyond The Gates e a tutti coloro che ci scrivono ogni giorno. Ascoltate I nostri brani su myspace e scriveteci ancora (anche per offese haha). Ci si vede!
C: Ciao, grazie, alla prossima!